Adatto alle famiglie: | 3/5 |
Esigenze di esercizio fisico: | 2/5 |
Facile da addestrare: | 3/5 |
Tollera la solitudine: | 2/5 |
Ama gli altri animali domestici: | 3/5 |
Livelli di energia: | 3/5 |
Esigenze di cura: | 5/5 |
Perdita di pelo: | 2/5 |
Lhasa Apso
Il Lhasa Apso è un cagnolino robusto dal pelo lungo. Questi cani sono leggermente più lunghi che alti. Possono avere diversi colori: dorato, sabbia, miele, grigio scuro, ardesia, fumo, parti-color, nero, bianco o marrone.
La razza Lhasa Apso è classificata come brachicefala. I problemi associati a questa condizione includono:
- Sindrome ostruttiva delle vie aeree brachicefale: una patologia delle razze brachicefale (quelle con il naso corto e il muso schiacciato) in cui la respirazione è ostruita e può portare a una ridotta capacità di svolgere esercizio fisico o addirittura a una grave insufficienza respiratoria.
- Infiammazioni/infezioni cutanee: le razze brachicefale hanno un naso corto ma una quantità normale di tessuto facciale. Di conseguenza si verifica spesso un eccesso di pelle intorno al muso che porta alla formazione di pieghe cutanee. La pelle all'interno di queste pieghe può diventare dolorante e può svilupparsi un'infezione.
- Ulcere oculari: le ulcere sono lesioni dolorose sulla superficie corneale dell'occhio. Sono più comuni nelle razze brachicefale a causa della loro conformazione, in quanto gli occhi tendono a essere più bulbosi.
Possono anche soffrire di:
- Lussazione delle rotule.
- Atrofia progressiva della retina, una malattia ereditaria che provoca la degenerazione e il deperimento di una parte dell'occhio e che può portare alla cecità.
- Cheratocongiuntivite secca (occhio secco), che è una patologia dolorosa in cui la ghiandola lacrimale smette di funzionare correttamente.
Personalità
Il Lhasa Apso è un cane abbastanza indipendente, con una grande fiducia in se stesso del tutto normale in una razza così venerata. Questi cani sono devoti e affettuosi con i loro proprietari, ma spesso possono essere distaccati o diffidenti nei confronti degli estranei. Con pazienza e sensibilità, possono essere addestrati a livelli piuttosto elevati, anche se possono considerare l'addestramento del tutto al di sotto delle loro possibilità, a meno che non sia divertente e piacevole. Sono piuttosto sensibili e quindi non rispondono bene alle voci alte e non amano essere lasciati da soli.
Il Lhasa Apso è uno dei cani da compagnia più antichi ad oggi noti, allevato inizialmente dai monaci tibetani e tenuto nascosto nei loro monasteri per molti secoli. La loro storia si intreccia con quella del più grande Terrier tibetano, ma mentre quest'ultimo veniva utilizzato come cane da lavoro, il Lhasa Apso era un cane da compagnia che svolgeva anche il ruolo di cane da guardia di monasteri e templi. Può darsi che in origine i Terrier tibetani più piccoli siano stati donati ai monaci e che questo sia stato il punto di partenza della nuova razza, ma si tratta di una pura congettura.
I monaci tibetani rispettavano molto questi cagnolini, perché credevano che fossero la reincarnazione dei santi lama. Era vietato agli stranieri possederne uno e non venivano mai venduti o comprati, ma solo regalati. Era considerato un grande onore riceverne uno, perché si diceva che portassero fortuna e prosperità ai loro proprietari.
Solo all'inizio del XX secolo sono diventati noti al di fuori del loro paese d'origine, e solo molto più tardi la razza si è affermata nel Regno Unito.
I proprietari ideali di un Lhasa sanno che sotto la pelliccia c'è un "vero cane", che richiede un addestramento e un esercizio fisico frequente. La toelettatura giornaliera è d'obbligo e, anche se il pelo viene tenuto corto, può aggrovigliarsi facilmente, perciò il Lhasa ha bisogno di essere spazzolato ogni giorno. Adatto a famiglie con bambini grandi o sensibili o senza bambini, il Lhasa è un cane da compagnia e da guardia e non ama essere lasciato solo a lungo.
Il Lhasa Apso adulto ha bisogno di almeno mezz'ora di esercizio al giorno, oltre a molti giochi e una costante interazione con il proprietario. Ha molta energia, ma è felice sia di stare in casa a giocare sia di camminare per chilometri. Si accontenta di brevi passeggiate, purché ripetute, ed è felicissimo quando può accompagnare il padrone.
Sebbene non desiderassero nulla di ciò che i loro padroni monastici potevano dare loro, i Lhasa Apsos conducevano in origine una vita molto riservata, che sembra aver prodotto un cane da compagnia in grado di affrontare felicemente gli spazi ristretti della vita urbana. Per questo motivo possono vivere in piccole proprietà, purché abbiano accesso all'esterno per fare i bisogni e le passeggiate.
Ciononostante, possono apprezzare la vita di campagna e alcuni di loro si impegnano anche a combattere gli animali infestanti (per lo più con scarso successo!).
I cani di piccola taglia hanno un metabolismo veloce, quindi bruciano energia a un ritmo elevato, ma poiché hanno uno stomaco piccolo devono mangiare poco e spesso. Gli alimenti per cani di piccola taglia sono pensati e prodotti specificamente per le loro esigenze, offrendo livelli adeguati di nutrienti importanti e crocchette di dimensioni ridotte per adattarsi alle bocche più piccole. Favoriscono inoltre la masticazione migliorando la digestione.
Il Lhasa Apso è tanto piccolo quanto esigente in fatto di toelettatura. Il manto superiore è lungo, pesante e leggermente ruvido al tatto. Il sottopelo è un po' più corto e morbido e deve essere pettinato per evitare che si formino grovigli. Se il pelo cresce in maniera eccessiva, è possibile spuntarlo un po’; un toelettatore professionista, o l'allevatore, saprà consigliare come eseguire questa operazione.
Molti Lhasa Apsos possono essere addestrati a livelli piuttosto elevati, ma occorrono pazienza e costanza e la capacità di motivarli in modo che l'addestramento sia divertente, altrimenti è probabile che si disinteressino. La cosa fondamentale, è insegnare loro un buon richiamo e ad andare al guinzaglio e pettorina.
Le migliori razze per famiglie
I Lhasa Apsos generalmente vanno d'accordo con bambini e altri animali, e quindi possono essere dei favolosi cani da famiglia. Sono, tuttavia, dei cani sensibili, che possono spaventarsi molto in presenza di rumore e caos, per cui le famiglie più adatte a loro sono quelle con bambini più grandi e sensibili.
Anche se si pensa comunemente che i cani vadano d’accordo con i bambini, è necessario insegnare a entrambi a rapportarsi correttamente, a rispettarsi e agire in sicurezza quando stanno insieme. Si consiglia, comunque, di non lasciare mai i cani soli con i bambini piccoli.
Lo sapevate che...
Esistono diverse leggende e miti su questa razza: il più romantico riguarda la dea volante Sako, dalla testa bianca e divoratrice di ossa. Nidificava sulle montagne e ogni anno dava alla luce due piccoli, uno con le ali e uno senza. Quello senza ali era un Apso, ma ogni anno, non potendo volare, cadeva al suolo. Dopo molti anni, Sako, con il cuore spezzato, si mise in spalla il suo piccolo senza ali e lo portò a terra: così l'Apso approdò in Tibet.