Come garantire il giusto nutrimento per mantenere il gatto sano e in forma? Cibo secco o cibo umido: quante volte ci siamo posti questa domanda? La verità è che non esiste una risposta corretta, ma attraverso la conoscenza del nostro gatto e degli alimenti che scegliamo e sulla base della nostra esperienza e dei consigli del veterinario possiamo garantire il giusto nutrimento al nostro amico per tenerlo sano e in forma il più a lungo possibile. La principale distinzione a livello fisico consiste nella quantità di umidità contenuta al suo interno. Ecco come scegliere il miglior cibo per gatti, ma prima di parlare di differenza tra cibo umido e cibo secco, iniziamo dalle basi.
Cibo per gatti: ecco cosa non deve mai mancare
Ogni gatto è unico e lo stesso vale per le sue esigenze nutrizionali. Deve mangiare prevalentemente proteine animali per crescere bene e restare sano, quindi è importante fornirgli un’alimentazione bilanciata e adatta alle sue esigenze. Attenzione, di conseguenza, a scegliere solo prodotti di elevata qualità. Detto questo, per poter decidere consapevolmente la dieta del nostro gatto e scegliere quantità e quali cibi, secchi o umidi, offrirgli è importante conoscere i pregi di entrambe le tipologie.
Ogni giorno il cibo per gatti dovrebbe contenere 41 micronutrienti essenziali, così chiamati perché non possono essere prodotti nel corpo e sono necessari per lo svolgimento delle normali funzioni vitali. Una parte di questi micronutrienti essenziali deve provenire da fonti animali, perché i gatti sono carnivori per natura. Ciò significa che non è possibile somministrare loro una dieta vegetariana senza causare problemi di malnutrizione. In particolare, i felini hanno assolutamente bisogno di amminoacidi quali la taurina e l'arginina, di acidi grassi quali l'acido arachidonico e della vitamina A preformata. Tutte queste sostanze sono presenti negli ingredienti di natura animale.
Cibo per gatti: secco vs umido
I cibi secchi per gatti, solitamente crocchette o croccantini, una volta aperta la confezione si conservano più facilmente e più a lungo, contribuiscono alla pulizia dei denti e al massaggio delle gengive e, a parità di quantità, conterrebbero più calorie.
Il cibo umido per gatti ha un aspetto più vicino a quello del cibo naturale, si conserva ugualmente bene se si dà al felino la quantità giusta senza avanzi ed è comunque ben bilanciato, se di alta qualità. Un altro dei vantaggi del cibo umido è che potrebbe in parte aiutare il gatto ad assumere più acqua, di cui solitamente non è un gran consumatore.
Sicuramente, insieme a odore e sapore anche la consistenza dell’alimento ne influenza l’appetibilità. Quindi, anche il grado di umidità del cibo per gatti condiziona la quantità ingerita e la velocità con cui viene mangiato. Prova ne è che più frequentemente i gatti si avventano sul cibo umido con molta più voracità rispetto che su una ciotola di crocchette o altro alimento secco, sui quali magari preferiscono avvicinarsi a più riprese.
Vantaggi di cibo umido e cibo secco per gatti
Umido
- Favorisce l'assunzione di acqua grazie all'elevato livello di umidità contenuto nel cibo
- Può essere riscaldato affinché rilasci un aroma invitante per i gatti più esigenti
- La consistenza morbida può favorire i gatti con problemi orali o dentali
- La somministrazione di quantità maggiori consente al gatto di avvertire subito un senso di sazietà
- Le porzioni singole prevengono un'eccessiva assunzione di cibo tra un pasto e l'altro
- Prodotti diversi presentano una consistenza diversa
Secco
- La consistenza croccante favorisce la pulizia dei denti e stimola la masticazione
- La maggiore durata di conservazione lo rende estremamente comodo da conservare una volta aperto
- La somministrazione di quantità più ridotte può essere utile nel caso di gatti che amano mangiare spesso
- Se distribuito in modo strategico in diversi punti della casa, può essere utile per incoraggiare l'attività e l'esercizio fisico
- Non va a male se resta nella ciotola per meno di 24 ore
- Croccantini diversi offrono una grande varietà di sensazioni e consistenze in bocca
Come scegliere il cibo per gatti tra secco e umido
A meno che il gatto non stia seguendo una dieta particolare prescritta dal veterinario per il trattamento di una specifica condizione medica, la scelta del tipo di alimentazione da somministrargli è profondamente soggettiva. Di seguito sono indicati alcuni aspetti da prendere in considerazione:
- Le preferenze individuali del gatto per un determinato tipo di cibo;
- La preferenza del gatto per determinate consistenze e forme;
- La modalità e il luogo in cui viene conservato il cibo per gatti;
- La preferenze d'acquisto del proprietario di pet, che possono essere condizionate da fattori quali la qualità degli ingredienti, i vantaggi nutrizionali, la fedeltà al marchio, i codici etici, ecc.;
- L'interesse del proprietario nel rendere il momento del mangiare un'esperienza più stimolante per il gatto, spingendolo ad esempio ad andare alla ricerca del cibo per aumentare il livello di attività e gli stimoli a cui è sottoposto anziché limitarsi a servirgli tutti i pasti nella ciotola.
In ultima analisi, purché l'alimentazione del gatto sia completa ed equilibrata, la scelta di somministrare al gatto cibo secco piuttosto che umido o viceversa è esclusivamente una questione di preferenze, sia del proprietario sia del suo esigente amico a quattro zampe.
Cos’è che rende appetibile il cibo per gatti?
Ciò che spinge i gatti a sentirsi attratti dal cibo è il livello di appetibilità.
L'odore costituisce un aspetto molto importante ed è fondamentale per rendere il cibo per gatti allettante. L'odore genera inoltre un senso di piacere e consente al gatto di apprezzare di più il cibo, oltre a fornire informazioni di carattere nutrizionale.
Il gusto costituisce un altro fattore fondamentale e benché il numero di papille gustative nei gatti (475) sia di gran lunga inferiore a quello degli uomini (9000) o dei cani (1700), le peculiarità non mancano. Ad esempio, i gatti hanno una sensibilità ai sapori amari di 400 volte superiore a quella dei cani, ma non sono dotati delle papille gustative che consentono di percepire i sapori dolci.
L'effettiva consistenza e la forma che il cibo per gatti assume in bocca costituiscono gli ultimi due fattori rilevanti e sono particolarmente motivanti per i gatti quando si tratta di scegliere il proprio cibo.
Dieta sana e variata
Per concludere, la scelta più sbagliata è alimentare il nostro gatto esclusivamente con uno dei due tipi di cibo, mentre un’adeguata alternanza di umido e secco è sicuramente importante per avvantaggiarsi dei pregi di ciascuno e offrire al nostro gatto una dieta sana e variata. Inoltre, variare è anche un buon metodo per far sì che il gatto non si abitui a un solo tipo di alimento e diventi poi di gusti difficili.