I 12 perché dei gatti: i comportamenti strani
Certe volte ti fa sorridere, altre ti incuriosisce, altre ancora ti stupisce: i comportamenti del tuo fatto hanno un che di affascinante e misterioso. Tuttavia, i suoi modi di fare, anche quelli apparentemente indecifrabili, hanno un loro preciso perché. Dalla voglia di rotolarsi sulla schiena a quella di “impastare il pane”, ecco 12 comportamenti strani del gatto.
1. Lucertole passerotti e bombi sulla soglia di casa
Il gatto è un cacciatore di natura. Per cui, che abbia fame o no, se ne va in giro a cercare delle prede. Acchiapparle è un successo che vuole condividere con te facendoti omaggio di una parte del bottino. Oppure crede che tu non sia un buon cacciatore, e ti dà una mano, anzi una zampa.
2. Perché lecca il viso del padrone?
Quasi sicuramente ti sei già lavato la faccia fin dal mattino, tuttavia al tuo gatto non interessa: lui vuole dimostrare che si prende cura del suo umano, quindi ti lecca. A volte, se è pignolo, può arrivare a leccare perfino la pelliccia che hai in testa… ops, i capelli.
3. Il gatto fa il pane. Perché mai?
Chi non conosce i gatti, tende a rimanere a bocca aperta quando li vede impastare con le zampe la pancia del padrone o una coperta di lana. In realtà non fanno nulla di strano, ripetono la gestualità del cucciolo che ciuccia il latte dalla mamma esprimendo, così, tutto il loro piacere.
4. Perché il gatto punta chi lo evita?
Se hai paura di un gatto e sei restio a entrarci in contatto, non intimidirti, non evitare il suo sguardo, non far finta di non vederlo: ottieni solo il risultato contrario. Il felino pensa che tu voglia dimostrarti sottomesso e innocuo e vorrà fare amicizia.
5. Perché da' piccole testate al padrone?
Non si tratta di cattive intenzioni: dare delle spintarelle con la testa al padrone è, per il micio, uno dei tanti modi di dimostrare il suo affetto, nondimeno di rilasciare il suo odore. Che sia ben chiaro: tu fai parte del suo territorio.
6. Perché si sfrega di continuo?
Il motivo è simile a quello delle testate: il tuo gatto ti sta - sentitamente - comunicando che fai parte del suo territorio, lasciandoti addosso il suo odore emesso da ghiandole presenti sulle sue labbra, ai lati della testa, sul mento.
7. Perché, se lo accarezzi, corre a lavarsi?
Un po’ gli dà fastidio che tu gli sporchi il pelo o gli lasci addosso il (naturale) unto della pelle. Un po’, ripulendosi la pelliccia, annusa meglio il tuo odore. Oppure è un modo di dirti: lasciami stare.
8. Perché ad alcuni mici sembra piacere la lana?
Non si sa bene il perché. Le risposte più probabili sono che il gatto a cui piace succhiarla è stato svezzato troppo presto, e tenta di ripetere la suzione della lana che, grazie alla lanolina, gli ricorderebbe la mamma. Oppure che ha bisogno di più fibre.
9. Perché a volte fa finta di non vedere gli altri gatti?
Il linguaggio del gatto, animale sociale, ha le sue regole. Passare alla larga da un suo simile, senza guardarlo, significa riconoscerlo come di rango superiore e non volere guai.
10. Perché il gatto usa la lettiera?
Perché è un animale pulito, si dice. In realtà c’è anche un altro motivo: riconosce il suo padrone come di rango superiore e lo rispetta ricoprendo gli escrementi con la sabbia. Quando invece si sente superiore, li lascia scoperti o li fa in giro per casa.
11. Perché il gatto si rotola sulla schiena?
Se vedi il gatto a pancia in su che si strofina la schiena, puoi interpretare il suo gesto in alcuni modi diversi. Quello più probabile è che il micio ha con te un rapporto di piena fiducia e accetta di esporre la parte più delicata del suo corpo: la pancia appunto. Può anche significare che sta ascoltando il suo istinto di sottomissione a chi, nel branco, ha un ruolo più importante di lui.
12. Perché alcuni felini adorano l’erba gatta e altri no?
La maggior parte dei felini ama l’erba gatta ma alcuni sembrano non subirne gli effetti chimici. La nepeta cataria, detta comunemente erba gatta, contiene un principio attivo, il nepetalactone, che secondo gli studiosi innesca nel corpo delle reazioni di piacere. Puoi quindi vedere il gatto rotolarsi, diventare giocoso, miagolare o profondersi in fusa esagerate. Ma sembra che, perché faccia effetto, debba esserci una predisposizione genetica che non tutti i felini posseggono.