San Valentino è il giorno degli innamorati e la festa delle più belle storie d’amore. Una fra le più emozionanti riguarda un gatto. Come raccontano Gerald e Loretta Hausman nel loro libro “The Mithology of Cats”, nel 1601 sir Henry Wriothesley, terzo duca di Southampton, fu incarcerato nella Torre di Londra con l’accusa di essere coinvolto in una congiura contro la casa reale. Sir Henry rimase nella famosa prigione per due anni ma per tutto questo tempo non fu mai solo. A tenergli compagnia, la sua amata gatta Trixie.
Si dice che l’animale, che era lagatissimo al padrone, fuggì dalla casa del conte, raggiunse Londra e camminando sui tetti si arrampicò fino alla Torre, entrando nella prigione attraverso la cappa del camino. Sir Henry scontò così tutta la pena circondato dall’amore e dalla tenerezze di Trixie.
Una volta libero, il conte volle che la sua storia d’amore con Trixie passasse ai posteri. Per questo commissionò al celebre pittore John de Critz il Vecchio un grande quadro nel quale lui e la gatta vennero ritratti. Il quadro si trova oggi esposto nella Boughton House, considerata la “Versailles d’Inghilterra”.
-scritto da Roberto Allegri