Che cuccia scegliere per il gatto? E se poi non fosse di suo gradimento? Proviamo a fare un po’ di chiarezza sulla ricerca della giusta cuccia.
Sarà capitato anche a voi di trovare cucce per gatti di ogni genere: a forma di fungo, di pesce dalla bocca spalancata, di gigantesca pantofola e di amaca; nicchie, trespoli, poltrone ovoidali pelose, colorate, raspose. Se si rimane perplessi davanti a questo bizzarro panorama, è bene andare oltre le apparenze per tentare di fare l’acquisto giusto sia per voi, che per la vostra casa e soprattutto per il pretenzioso micio.
Cucce per gatti, spazio e praticità
Prima di tutto chiediti dove vuoi posizionare la cuccia per gatto: da esterno o da interno? Lo spazio a disposizione in casa già determina l’esclusione di soluzioni non adatte o ingombranti. Poi analizza attentamente la praticità della cuccia: è facilmente lavabile? È sfoderabile? È robusta? Con un’unghiata rischia di sfilacciarsi? Più il tuo gatto è vivace e birbante, più sarà necessaria una cuccia resistente. Inoltre, le parti di tessuto devono poter asciugare rapidamente per scongiurare l’arrivo di funghi. Infine, assicurati di acquistare una cuccia per gatti con garanzia.
Le esigenze del tuo gatto
La cuccia ideale per ogni gatto deve essere calda: i felini, infatti, perfino d’estate, amano gli angoli appartati e il tepore di tessuti e coperte. Nella maggior parte dei casi, quindi, una cuccia chiusa è gradita, magari con al suo interno un cuscino super morbido. Se, come moltissimi altri mici, anche il tuo ama il cartone, puoi provare a fabbricargli una casetta per gatti con una semplice scatola o aggiungere del cartone nella cuccia acquistata. A volte, però, il micio ha altre preferenze, come amare a tal punto le altezze da non essere disposto a dormire in una cuccia raso terra. Esistono quindi soluzioni fantasiose come casette, castelli, trespoli: sono tutte buone cucce per gatti che di solito uniscono l’utile al dilettevole, con percorsi dal basso verso l’alto e posti per giocare e dormire sulla cima.
E infine… tanta pazienza!
Per trovare la soluzione ideale, però, non basta domandarsi quali siano le abitudini e le preferenze del tuo gatto: occorre avere anche tanta pazienza. Facilmente, infatti, il tuo gatto potrebbe decidere di non calcolare la nuova cuccia che con tempo e attenzione gli abbiamo comprato. Non scoraggiarti: dagli modo di annusare, esplorare e decidere in autonomia se accettarla. Se proprio la ignora, prova a inserirci all’interno la sua copertina preferita e/o cambiare il posto in cui è sistemata.
Sarà una bella sfida: buona fortuna!