Dopo la sterilizzazione, il gatto può modificare leggermente le sue abitudini, ma spesso si tratta solo di un momento passeggero. Il carattere resta invece quello di sempre.
Il momento della sterilizzazione, per i gatti e le gatte che devono affrontarla, è spesso un passaggio delicato e molti padroni notano nell'animale domestico alcuni cambiamenti, tanto da dichiarare che "il gatto ha un altro carattere". Ma non è proprio così: spesso si tratta di una fase passeggera, e le variazioni comportamentali restano legate alle variate pulsioni sessuali.
I giorni post operatori e le attenzioni da riservare
Dopo la sterilizzazione o la castrazione, il gatto ha qualche giorno in cui ama il riposo e ha bisogno di molta tranquillità intorno a sé. Non significa che sia cambiato il suo modo di essere, anzi: è solo una modalità per riabituarsi ai propri ritmi, ricominciare a sentire gli odori di casa e rimettersi in piedi al più presto. In questi giorni, alcuni notano che il micio diventa più irascibile, pronto all'attacco, o che soffi e graffi più di prima. Ma si tratta solo di una piccola reazione legata alla convalescenza, che di solito svanisce non appena il gatto ritorna in piena forma fisica. In momenti, è bene non stuzzicare con insistenza il micio e non preoccuparsi troppo della loro indolenza o riservatezza.