Unghiette appuntite e dentini pronti ad assaggiare tutto, incluse le nostre mani. Ecco uno dei modi preferiti dal gattino per giocare e divertirsi con noi, con il rischio però di ferirci e di rovinare un momento di coccole e dolcezza. È bene insegnare al gattino quando ancora è piccolo a gestire meglio i suoi movimenti e, in particolare, esistono piccoli escamotage da mettere in atto subito per aiutarlo a mordicchiare meno.
Anche chi ha un gatto adulto lo sa che a volte bastano davvero pochi istanti per cambiare il piacere di una carezza in una presa felina. Non c’è niente di meno strano e di più comune: i gatti, grandi e piccini, sembrano non saper resistere alla tentazione di farci sapere quanto forti sono e che dentini affilati hanno. Cerchiamo di capire perché lo fanno e come è possibile insegnare loro a non mordere e non graffiare.
Perché il gatto morde
Il gatto adora la sua indipendenza tanto quanto ama le coccole e le fusa. Ma ogni tanto, nel bel mezzo di questa attività, finisce per mordicchiare il padrone. I veterinari spiegano in modi diversi questo atteggiamento, che solo raramente peraltro produce dei danni, mentre nella maggioranza dei casi si tratta di una sorta di blocco del dito o della mano dell'uomo sotto le sue mascelle.
A quanto pare il loro è proprio un istinto: a un certo punto i gatti tendono a mordere la mano che li accarezza non per ferire ma per chiarire chi comanda. Come a dire, le coccole vanno bene, ma fino a quando lo decido io. Si tratterebbe di un riflesso incondizionato attraverso il quale il gatto comunica di avere il controllo della situazione, ma alcuni studiosi dicono che questo comportamento si riconduce anche al loro bisogno di stimolazione orale, ipotesi dimostrata dal fatto che i denti non affondano nel dito e dunque spesso non feriscono affatto.
In rari casi invece si può trattare di un disturbo comportamentale: se questo si ripresenta troppo spesso e il gatto morsica con particolare forza, è bene parlarne con lo specialista di fiducia.
Come insegnare al gatto a non mordere e non graffiare
Le tecniche per insegnare al gattino a non mordere prevedono innanzitutto tanta pazienza e dolcezza: qualora ti ritrovassi con la mano ostaggio delle zampe del tuo gatto e prevedessi l’imminente arrivo del morso, la sola cosa da non fare è ritrarla di scatto. Meglio restare fermi un attimo e lentamente allontanare la mano per dedicarsi a una breve coccola accompagnata da qualche complimento detto con tono gentile non appena il gatto si sarà nuovamente tranquillizzato. Il gatto adulto può essere anche dissuaso tramite un secco “no” o con un battito di mani ogni qual volta si accinge a mordere, ma la tecnica è sconsigliabile con i gattini poiché si possono spaventare facilmente.
Un’altra soluzione è offrire al felino, grande o piccolo che sia, delle alternative alle mani: che sia un bastoncino o un giocattolino da agguantare e sul quale sfogarsi, tutto è utile a consentirgli di liberare la propria indole e scaricare questi eccessi di aggressività.
Perché il gatto improvvisamente morde o graffia?
Le ragioni per le quali un gatto diventa all'improvviso aggressivo sono molteplici, ma quella principale è sicuramente il dolore. I gatti sono spesso molto bravi a mascherare il dolore; ad esempio, solo recentemente è stato possibile identificare il diffuso problema dell'artrite nei gatti anziani. Questo perché il sintomo più comune dell'artrite felina può essere la semplice riluttanza a saltare sulle superfici o salire le scale. Gli ascessi che si formano nelle ferite provocate durante le liti con altri gatti sono una delle cause più comuni che comporta un cambiamento nel carattere dell'animale. Un ascesso nel gatto allo stadio iniziale infatti può non essere visibile a occhio nudo, ma presentare un'area di sviluppo dolorosa che, se inavvertitamente toccata durante una carezza o una coccola, può provocare dolore al gatto e una conseguente reazione aggressiva che sul momento ti risulterebbe incomprensibile.
Se ti sembra che il tuo gatto senta dolore o se diventa improvvisamente e inspiegabilmente aggressivo, è molto importante consultare il veterinario per esaminare attentamente l'animale.
Perché se è sano morde e graffia?
Se il gatto è sano e non sente dolore, può talvolta accadere che si rivolti contro il padrone tirando fuori le unghie o mostrando i denti senza alcun motivo apparente. La buona notizia è che c'è sempre una ragione, è solo questione di capire qual è.
In generale, i gatti amano essere accarezzati e coccolati, ma hanno la necessità di sentirsi sempre liberi. Se il gatto ti salta in braccio quando sei tranquillamente seduto, può semplicemente dipendere dal fatto che per lui in quel momento rappresenti un comodo e caldo giaciglio. In questi casi l'animale domestico tollera una certa quantità di carezze, ma spesso i padroni notano che improvvisamente il gatto si rivolta contro di loro, graffiando o mordendo prima di scendere e allontanarsi. Questo accade perché per lui essere trattenuto è una forma di costrizione. Se osservi attentamente il tuo gatto noterai sempre dei segnali che ti faranno comprendere quando non è più disposto a tollerare le tue carezze. Se interrompi le coccole al primo, al secondo o anche al terzo segnale di avvertimento, è molto probabile che il tuo gatto rimanga sulle tue ginocchia e nessuno si farà del male. Questo perché l'animale domestico ti ha avvertito che non ha voglia di essere accarezzato e tu hai saputo, da parte tua, leggere correttamente i segnali. Tuttavia, se ignori questi segnali e continui ad accarezzarlo contro la sua volontà, il gatto potrebbe passare a forme più aggressive di comunicazione utilizzando denti e/o unghie.
I segnali che indicano che il gatto non è a suo agio
Un gatto che si sta innervosendo inizierà quasi sempre a scuotere nervosamente la punta della coda. Il movimento diventa sempre più ampio con l'aumentare dell'irritazione, coinvolgendo anche il resto del corpo. Inoltre, potrebbe tirare indietro le orecchie o appiattirle contro la testa. Se riesci a vedere il muso del tuo gatto, noterai che gli occhi sono aperti e le pupille dilatate. Tutti questi segnali indicano chiaramente che il tuo gatto è irrequieto e devi immediatamente interrompere qualsiasi tipo di contatto.
Consigli utili
- Non trattenere mai il gatto se mostra segni evidenti di irrequietezza. Se non puoi fare altrimenti, presta particolare attenzione e trattieni il gatto in modo sicuro per entrambi utilizzando ad esempio un asciugamano o chiedendo a qualcuno di aiutarti a tenerlo fermo in caso sia necessario somministrargli medicinali per via orale.
- Se non puoi fare altrimenti, presta particolare attenzione e trattieni il gatto in modo sicuro per entrambi utilizzando ad esempio un asciugamano o chiedendo a qualcuno di aiutarti a tenerlo fermo in caso sia necessario somministrargli medicinali per via orale.
- Incoraggia i giochi sicuri fin da subito: non utilizzare le dita delle mani o dei piedi per stuzzicare il tuo gatto, anche se ancora cucciolo. Questa pratica gli insegna solo che le tue dita sono oggetti da afferrare.
- Mai colpire o alzare la voce, anche se sei stato graffiato o morso, altrimenti genererai solo ulteriore paura e complicherai sempre più la situazione.
- Premia sempre il comportamento positivo del tuo gatto e ignora quello che non vuoi incoraggiare.
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