Crocchette per cani: come renderle appetitose per il tuo cane
Anche per il cane più vorace e goloso può arrivare il momento in cui il cibo non è poi così allettante. L’atteggiamento è inequivocabile: il classico entusiasmo alla vista della ciotola è rimpiazzato da uno sguardo mesto e sconfortato, le orecchie abbassate e l’aria di chi voglia di mangiare proprio non ne ha. Come mai il cane improvvisamente non mangia e cosa si può fare se tutt’a un tratto è inappetente e svogliato?
Quando il cane ha l’aria abbacchiata e rifiuta il pasto è possibile che non si senta bene, ma se il veterinario ha escluso qualsiasi problema di salute allora le cause dell’inappetenza sono altre, come per esempio che si sia stancato di mangiare le solite cose. Per aiutarlo a ritrovare l’appetito è possibile rendere la ciotola più invitante.
Cosa fare se il cane non mangia
Poiché l’inappetenza nel cane è un segnale di diverse problematiche di salute, se Fido rifiuta insolitamente il cibo la prima cosa da fare è rivolgersi al veterinario per un consulto. Sarà lui a indagare lo stato di salute del tuo fedele amico e, una volta trovate le eventuali cause dell’inappetenza, sarà sempre lui a darti la cura adatta. Una volta riconquistata la piena forma il cane ritroverà naturalmente anche l’appetito e il buonumore.
Nel caso in cui la visita non portasse alla luce niente di particolare, allora le cause dell’inappetenza andranno cercate altrove. Se per esempio il tuo cane è abituato a mangiare sempre il solito cibo, puoi provare a focalizzare l’attenzione su questo aspetto.
Il cane non mangia: possibili cause
Non è infrequente che con l’arrivo delle calde temperature l’appetito del cane diminuisca, esattamente come avviene per gli umani. La calura estiva di sicuro non aiuta il benessere del cane, che cerca di far fronte all’emergenza meteo come può: mangiare di meno lo fa stare più leggero, la digestione impegna meno il suo organismo, che può dedicarsi a gestire al meglio l’eccessivo calore esterno. In questo caso è opportuno assecondare il cane e lasciare che mangi se e quando lo desidera, senza mai forzarlo alla ciotola, avendo sempre cura di lasciargli a disposizione una buona quantità di acqua fresca cui abbeverarsi.
La stagione degli amori
Un’altra causa di inappetenza possono essere gli ormoni. Nella femmina in calore gli estrogeni riducono la fame e non è quindi insolito che le cagnoline che si trovano in quei particolari periodi dell’anno guardino al pasto con meno interesse del solito. Del resto, hanno altro a cui pensare! Allo stesso modo, la stagione degli amori delle femmine può ripercuotersi anche sull’appetito dei maschi, che annusando la carica di estrogeni nell’aria possono rimanere per così dire scombussolati e in certi casi arrivare anche a rinunciare al cibo poiché distratti da cose per loro più interessanti. Anche in questo caso è inutile ostinarsi e insistere a proporre la ciotola al quattrozampe: una volta cessata la tempesta ormonale tornerà ad essere il goloso di sempre.
La frustrazione della solita ciotola
Il cane che all’ora del pasto corre entusiasta verso la ciotola ma poi, una volta annusato il contenuto, non mangia e cambia completamente espressione assumendo un’aria frustrata - orecchie abbassate e sguardo mesto - allontanandosi sconsolato, è probabilmente stufo di assumere il solito cibo. In questo caso non devi forzarlo a mangiare, puoi però provare a invogliarlo andando per tentativi.
Altre volte sente i profumi provenienti dai fornelli, ti guarda mentre sei a tavola e il suo fiuto la sa lunga. Così decide semplicemente di provarci, e sciopera: tu gli riempi la ciotola come sempre e lui non la prende nemmeno in considerazione, volta il muso di lato e ti fa capire che no, non mangerà la solita zuppa. Il cibo per cani che hai scelto per lui è sicuramente l’alimento più adatto alle sue esigenze, tuttavia, puoi cercare di rendere il suo pasto più allettante.
In tutti i casi ricordati di non cedere mai alla tentazione di dargli i tuoi avanzi, perché questo non gioverà alla sua salute e non farebbe che contribuire a fargli perdere interesse per il suo cibo.
Cosa fare se il cane non mangia
Appurato che non ci sia niente di oggettivamente serio con il veterinario, ecco allora alcuni consigli su come riavvicinare il cane al suo cibo.
Il primo consiste nel lasciargli comunque la ciotola a disposizione per una decina di minuti: se ha veramente fame tornerà sui suoi passi e la vuoterà, anche se con poco entusiasmo. Se non lo fa, togli la ciotola e rimettila al suo posto solo al momento del pasto successivo. E non andare nel panico: se il tuo cane è in salute non gli succederà nulla anche se salta un pasto.
Quindi evita di dargli qualsiasi snack fuori pasto e ripeti la stessa procedura anche la volta dopo: il cane mangerà la sua solita razione quando avrà davvero fame. Ovviamente, lasciagli sempre a disposizione dell’acqua fresca cui abbeverarsi.
Ricordati che, soprattutto nel caso in cui Fido sia costretto a un regime alimentare particolare per via di intolleranze o allergie, non devi impietosirti e fare l’errore di indorargli la pillola aggiungendo al suo cibo degli appetizzanti provenienti dalla dispensa della tua cucina, come il parmigiano o l’olio d’oliva, perché una volta assaggiato un sapore diverso non si accontenterà più della “solita minestra”, e per te sarà sempre più difficile fargli mangiare il cibo adatto alle sue necessità. Tieni duro, quindi, e vedrai che al richiamo della fame il cane tornerà a vuotare la sua ciotola.
Rendere il cibo secco più gradevole
Il cibo secco è importante nella dieta del tuo cane. È un concentrato dei nutrienti di cui ha bisogno, mantiene a lungo le sue caratteristiche organolettiche e ti assicura che la sua dieta sia davvero completa e ben dosata. Regala inoltre un altro importante vantaggio: grazie all’azione sfregante dei croccantini, mantiene le gengive in salute e libera i denti dal tartaro. Se il tuo cane non ama il cibo secco ecco alcuni suggerimenti utili da sperimentare.
Se hai più di un pet in casa, assicurati di non mescolare mai le ciotole perché ognuno deve avere la propria. Inoltre, offrigliela sempre pulita, a orari ben cadenzati e nello stesso posto.
Prova a mescolare la dose quotidiana di croccantini con un po’ di acqua tiepida. Il tuo cane potrebbe gradire di più il sapore e la consistenza del suo pasto. Una volta che lui avrà ritrovato il suo interesse verso il cibo secco, però, devi gradualmente tornare alla somministrazione normale.
Un altro metodo per invogliare il tuo pet a mangiare le crocchette, è quello di mescolarle con porzioni di paté o di bocconcini. Amalgama bene i due elementi in modo che il cane non riesca a separarli mangiando solo l’umido e, se vuoi, allunga sempre il tutto con pochissima acqua tiepida. Non dimenticare però che questa soluzione è sempre un momento di una transizione perché gradualmente il cane dovrebbe ricominciare a mangiare le crocchette.
Sì al movimento
In tutti i casi ricorda che una vita attiva e del sano movimento oltre ad aiutare il tuo cane a tenersi in forma mantengono anche vivo il suo appetito. Un cane che passa la maggior parte del tempo a oziare o ad annoiarsi in casa, da solo, con tutta probabilità non sarà né troppo felice né troppo affamato. In questo caso l’attenzione non va posta sulla ciotola ma sullo stile di vita che gli offri.