Pechinese

L’origine del Pechinese risale fino alla dinastia Shu, circa 2000 anni fa. In quel periodo la Cina era da poco diventata un Paese buddista, ma il simbolo principale del buddismo, il leone (che Buddha ha addomesticato e trasformato in un fedele servitore e protettore) non è un animale autoctono. Così, i monaci buddisti crearono il loro leone in miniatura allevando selettivamente il Pechinese!

I cani divennero simboli sacri a tutti gli effetti, al punto che potevano essere posseduti solo dalla famiglia imperiale e il loro prelievo dal recinto del palazzo era punibile con la morte! Sebbene tradizionalmente i cani di piccola taglia venissero regalati da una famiglia reale all'altra, nel caso del Pechinese, la regina Vittoria ricevette il suo quando nel 1860 le truppe britanniche presero d'assalto il Palazzo d'Estate di Pechino, inaugurando la fine dell'Impero cinese.  Cinque Pechinese sfuggirono al massacro da parte dei funzionari del palazzo (che non volevano che i loro preziosi cani finissero in mani straniere) e furono salvati e portati in Inghilterra. Il più piccolo di questi fu regalato alla Regina Vittoria, e così furono introdotti al pubblico britannico. Era un'epoca in cui tutto ciò che era regale era il massimo della celebrità e della moda e quindi immediatamente desiderabile.

I proprietari ideali di un Pechinese devono spazzolare frequentemente questo peloso e avere a disposizione un budget di tutto rispetto per pagare le spese veterinarie, perché questa razza ha un alto rischio di sviluppare problemi di salute a causa del collo corto, del muso/naso corto e del manto. Il Pechinese è un compagno stabile e di carattere, socievole e affabile, che non richiede ore di esercizio.

Il Pechinese è una razza brachicefala, il che significa che ha un naso molto corto. Dato il mantello pesante e le zampe corte, non sono fatti per le passeggiate veloci o lunghe. Naturalmente, mantenere il vostro Pechinese il più possibile snello e in forma sarà d’aiuto, quindi le passeggiate di mezz'ora a passo sostenuto e le corse senza guinzaglio in luoghi sicuri sono un esercizio ideale per questo cane. In caso di clima caldo o tiepido, fare esercizio prima che le temperature salgano o la sera tardi, quando sono più basse. Tenete presente che le temperature possono rimanere elevate a livello del marciapiede, anche se in alto le cose sembrano più fresche.

Il Pechinese è adatto a case di qualsiasi dimensione, purché i proprietari siano quasi sempre presenti. Infatti, se lasciato solo, questo cane diventa triste e profondamente infelice. Non è un granché con le scale, quindi l'ideale sarebbe un’abitazione su un unico piano, magari con un bel giardino recintato! Adatto alla città o alla campagna, purché ci siano luoghi sicuri per camminare e allenarsi, al Pechinese non importa dove vivete, l’importante è che stiate con lui!

La dieta del cane deve avere il giusto equilibrio di tutti i principali gruppi di nutrienti, compreso un costante apporto di acqua fresca. È importante effettuare regolarmente un controllo della condizione fisica per assicurarsi di mantenere il cane in forma ideale e ricordarsi di nutrirlo almeno due volte al giorno e in conformità con le linee guida per l'alimentazione del suo specifico alimento. 

Se è a pelo folto, il Pechinese necessita di una toelettatura giornaliera per garantire l'assenza di grovigli, in particolare intorno alla criniera, ai gomiti, dietro le orecchie e sul torace. Iniziate fin da cuccioli a insegnare al vostro Pechinese a rilassarsi su un tavolo da toelettatura mentre lo pettinate lungo tutto il manto. Controllare quotidianamente gli occhi e le rughe della pelle e rimuovere eventuali lacrime e tracce di cibo. Dopo le passeggiate, controllare orecchie, occhi e zampe per verificare la presenza di corpi estranei, come i semi d’erba.

Il Pechinese risponde bene ai metodi di addestramento gentili che utilizzano cibo o giocattoli come ricompensa. Non è particolarmente incline ad apprezzare l'addestramento fine a se stesso, quindi dovrete impegnarvi molto per insegnare al vostro Pechinese a camminare bene al guinzaglio senza tirare, ad avere un buon richiamo e, naturalmente, a socializzare con gli altri animali e con le persone sin da cucciolo.

I Pechinesi non sono affatto stupidi, ma dovrete motivarli a fare ciò che gli chiedete.
 

Ideale per chi è spesso a casa e vuole un cane da compagnia non particolarmente impegnativo. Tuttavia, ha bisogno di un proprietario che comprenda le implicazioni di una razza brachicefala e che esegua la toelettatura ogni giorno. Non è adatto ai bambini più piccoli, perché potrebbero scambiarlo per un giocattolo e il cane non gradirebbe. Ideale con bambini più grandi, ma preferisce decisamente una situazione più tranquilla e più sedentaria di quella che la maggior parte delle famiglie può offrire. Anche se si pensa comunemente che i cani vadano d’accordo con i bambini, è necessario insegnare a entrambi a rapportarsi correttamente, a rispettarsi e agire in sicurezza quando stanno insieme. Nonostante ciò, cani e bambini piccoli non dovrebbero mai essere lasciati soli insieme e gli adulti dovrebbero sempre supervisionare quando interagiscono.