Il Levriero italiano è praticamente una miniatura completa dei levrieri a grandezza naturale e, in origine, era considerato come un simbolo di prestigio nelle famiglie più eleganti. Artisti come Van Eyck e Memling inclusero questi cani nei loro dipinti e in Gran Bretagna divennero di gran moda nel periodo Tudor e Stuart. I reali si innamorarono del loro fascino: basti pensare che re Carlo I, la regina Anna e la regina Vittoria possedevano tutti levrieri italiani. Come molte razze, tuttavia, l'aspetto che li ha resi popolari si è trasformato nella loro rovina: la ricerca di cani sempre più piccoli ha portato a gravi problemi di salute e a cani troppo delicati, tanto da dover condurre una vita protetta. La razza era sulla via dell'estinzione prima che un gruppo di allevatori, alla fine dell'epoca vittoriana, si impegnasse a riportarla a quel piccolo cane inaspettatamente resistente che era stato in precedenza e che possiamo vedere oggi.
Levriero italiano
È un cane elegante e snello, che somiglia a un levriero standard, ma in miniatura. Il mantello è liscio e lucido e può essere di varie tonalità. La testa è stretta con un muso molto sottile e le orecchie sono delicatamente ripiegate e posizionate in alto sulla testa. La colonna vertebrale tende a inclinarsi delicatamente e i lombi sono retratti in modo ben definito. L'andatura è libera, con un passo scalpitante.
Il Levriero italiano è generalmente una razza sana, ma può soffrire di:
- Lussazione delle rotule
- Problemi dentali, tra cui carie e perdita di denti.
Programmi e test sanitari prioritari del Kennel Club:
Nessuno, ma ci sono diversi schemi raccomandati dal Kennel Club che possono essere consultati qui.
Personalità
È un cane pulito, timido e docile che ama le coccole, in parte per affetto e in parte per il bisogno di stare al caldo! Si consiglia di sottoporre il Levriero italiano a una socializzazione precoce, in modo che riesca ad accettare più facilmente nuove persone e situazioni. Tuttavia, si tratta quasi sempre un cane per una persona singola. Una volta che si sono legati al padrone, sono inseparabili e spesso si disinteressano di altre persone o cani.
I proprietari di Levrieri italiani devono essere pronti a gestire la discrepanza tra la realtà e la modalità di ragionamento di questo cane. I Levrieri italiani credono di essere dei levrieri “standard”, capaci di inseguire e abbattere le prede più grandi. I proprietari sensibili sanno che la verità è ben diversa: sono piccoli e si fanno male facilmente, richiedono un ampio guardaroba di indumenti caldi e protettivi e si rintanano sotto le coperte e le lenzuola calde senza preoccuparsi minimamente del fatto che potrebbero anche soffocare! Più adatti a case tranquille e senza bambini, a causa della loro delicatezza e dell'apparente mancanza di istinto di autoconservazione (soprattutto da cuccioli).
Sebbene sia un cane molto piccolo, è comunque un levriero e ama correre. Tuttavia, si consiglia di lasciar correre il Levriero italiano in spazi recintati, poiché potrebbe partire all'inseguimento di una preda ed è troppo minuto e fragile per giocare in sicurezza con qualsiasi altro cane. L'esercizio fisico deve essere attentamente monitorato fino a quando il cane non sarà completamente cresciuto, insieme a eventuali scale, e anche in questo caso occorre prestare attenzione ai suoi arti delicati. Un adulto sano dovrebbe fare almeno un'ora di esercizio al giorno, ma vorrà anche andare ovunque con il suo padrone.
Il Levriero italiano può vivere tranquillamente in una casa piccola, purché abbia la possibilità di correre in sicurezza. Non tollera per niente il freddo, quindi preferisce una casa calda.
I cani toy hanno un metabolismo veloce, quindi bruciano energia a un ritmo elevato, ma poiché hanno uno stomaco piccolo devono mangiare poco e spesso. Gli alimenti per cani di piccola taglia sono pensati e prodotti specificamente per le loro esigenze, offrendo livelli adeguati di nutrienti importanti e crocchette di dimensioni ridotte per adattarsi alle bocche più piccole. Favoriscono inoltre la masticazione migliorando la digestione.
Dato il pelo molto corto, il Levriero italiano richiede pochissime cure, almeno sotto questo aspetto. Una strofinata con un panno migliorerà la lucentezza del manto. Tuttavia, questi cani sono inclini a sviluppare problemi dentali, per cui hanno bisogno di cure mirate.
Il Levriero italiano considera l'addestramento come una cosa del tutto estranea (anche se è in grado di apprendere le nozioni di base), ma è necessario educarlo a utilizzare la pettorina e il guinzaglio e insegnargli un buon richiamo, anche se non è detto che lo segua. I cani di questa razza hanno un'educazione ai bisogni piuttosto lenta e molto spesso mostrano problemi comportamentali legati alla separazione.
In genere, i Levrieri italiani non sono cani da famiglia, in quanto troppo delicati e sensibili e adatti solo alle famiglie più tranquille, e di solito si legano esclusivamente a una persona.
Anche se si pensa comunemente che i cani siano bravi con i bambini, è necessario insegnare a entrambi ad andare d'accordo, a rispettarsi e agire in sicurezza quando stanno insieme. Nonostante ciò, cani e bambini piccoli non dovrebbero mai essere lasciati soli insieme e gli adulti dovrebbero sempre supervisionare quando interagiscono.
Lo sapevate che...
- A dispetto del nome, il Levriero italiano è originario dell'antico Egitto (dove sono stati ritrovati resti mummificati insieme ai faraoni), della Grecia e di Roma.
- Sono probabilmente la prima razza sviluppata come puramente da compagnia e sono in circolazione da un periodo compreso tra 4.000 e 7.000 anni.
- I Levrieri italiani sono noti per rincorrere auto, moto, persone e gatti: dopotutto sono pur sempre dei segugi!