Il carattere del gatto europeo. Uno dei gatti più amati d'italia
Uno dei gatti più amati in Italia è l’europeo, razza che a volte trae in inganno: conta infatti esemplari apparentemente molto diversi fra loro e quindi difficilmente individuabili. Tuttavia, questa razza ha (proprio come tutte le altre) dei precisi standard! Ecco allora un utile identikit di un felino fra i più diffusi.
Chi è il gatto europeo
Nell’immaginario collettivo è il gatto per eccellenza: il gatto europeo (si trova anche con la denominazione celtic), spesso chiamato semplicemente gatto comune, è in assoluto il più diffuso ma anche il più difficile da riconoscere per via del vasto numero di esemplari che fanno parte della sua categoria. Questo non significa che non sia una razza vera: al contrario, l’europeo è amato e accolto nei concorsi felini. al pari di siamesi, persiani e maine coon, riconosciuto ufficialmente dagli anni Ottanta come razza da concorso. E in effetti il gatto europeo, oltre a essere tra i più comuni, è anche tra i più antichi, tanto che si credeva che da lui – arrivato in Europa sulle navi dei fenici – discendano in verità tutti gli altri gatti.
Le origini del gatto europeo
La razza europea arriva dunque dall’antico Egitto, trasportato nel nostro continente da mercanti e anche dai fenici che, esperti navigatori, sapevano bene quanto fosse piacevole viaggiare con questi felini. Questi ultimi, infatti, non solo offrivano una mansueta e discreta compagnia, ma cacciavano anche i topi nelle stive.
Approdato sulle sponde del Vecchio Continente, però, ha dovuto anche lui lottare contro i pericoli e le asperità del tempo ma è sopravvissuto ed è diventato uno dei gatti più amati in assoluto, anche grazie al suo carattere tranquillo e dolce.
Il carattere del gatto europeo
Il gatto europeo è giocoso e molto curioso, sempre pronto a esplorare nuovi territori. Le sue facoltà di adattamento sono notevoli, quindi si adatterà facilmente a qualsiasi ambiente gli proponiate, anche se è consigliabile lasciargli sempre ampia libertà di movimento. Questo animale ha mantenuto negli anni un forte istinto predatorio, soprattutto nei confronti dei topi verso i quali si dimostra un cacciatore attento e perseverante. Si adatta bene alla convivenza con altri gatti e anche con i cani. La femmina generalmente è più affettuosa del maschio.
L’aspetto fisico del gatto europeo
Il suo aspetto a volte ha creato confusione nel pubblico in quanto le sue tante varietà ammesse dagli standard di razza non lo rendono immediatamente identificabile. Il gatto europeo, infatti, può avere un mantello grigio, bianco, marrone, arancio scuro, nero, può avere fino a tre colori e gli abbinamenti più frequenti sono fra bianco, marrone e arancio. Inoltre, è spesso tigrato ma anche a squame di tartaruga e marmorizzato. Insomma, la sua grande ricchezza genetica ne ha reso difficile una selezione lineare ma è anche per questo che è bellissimo e molto amato.
Come distinguere il gatto europeo
Così comune da essere scambiato per il gatto di strada, nella razza di gatto europeo esistono esemplari dal mantello che vanno dal bianco, al nero, al blu, al rosso, e striature, chiazze e macchie diverse. Il più conosciuto è il gatto tabby, o gatto tigrato, manto che ricorda le sue origini. Ma vi sono altre caratteristiche che aiutano a riconoscere un gatto europeo: innanzitutto il corpo, dalla forte muscolatura e ossatura e dal petto largo, le zampe forti e rotonde, la coda che all'estremità è leggermente arrotondata.
La testa, anche se sembra perfettamente squadrata, a una seconda analisi si mostra lievemente più lunga che larga. Proprio come la sua diffusione è capillare e universale, è altrettanto semplice ambientare l'europeo in ogni situazione: in appartamento, fuori casa, in famiglie con anziani o bambini. È un gatto di facile gestione, dal carattere vivace e intelligente, che ama il gioco ma è altrettanto abituato a stare da solo senza soffrirne. Ed è anche un gatto di buon appetito e proprio per questo è bene controllare la sua alimentazione, grazie a cibi confezionati adatti alla sua corporatura, per evitare che diventi sovrappeso.
Il gatto europeo, a oggi, resta il felino domestico più diffuso in Europa ma anche in America.