Tutto quello che c'è da sapere sui gatti con pedigree 

I gatti sono una scelta comune per molti proprietari di animali domestici, spesso perché hanno la reputazione di essere in qualche modo autosufficienti e quindi di aver bisogno di meno attenzioni e compagnia da parte dei loro proprietari. 

Se questo può essere vero per alcuni gatti, non lo è certamente per tutti: infatti il temperamento, i livelli di attività e la personalità dei gatti variano enormemente tra le diverse razze e tipi, nonché tra gli individui. 

Sebbene il buon vecchio gatto domestico comune sia stato per secoli il simbolo dell’affidabilità e continui a essere un'ottima scelta per molti ancora oggi, date un'occhiata alle informazioni seguenti sui gatti con pedigree con alcuni chiarimenti sul significato dei vari termini che incontrerete durante la ricerca del vostro compagno felino ideale. 

Che cos'è un gatto di razza o puro? 

È anche importante notare che, per motivi di salute genetica, alcune razze di gatti hanno incroci approvati: ad esempio, il Selkirk Rex può essere incrociato con il British Shorthair o il Persiano. Ciò significa che il pool genetico disponibile per questi gatti è molto più ampio di quanto sarebbe altrimenti, ma pure che, anche solo quattro generazioni antecedenti, il Selkirk Rex puro e di razza che avete in braccio potrebbe avere un parente persiano o British Shorthair.  

Questo è importante solo se si vuole allevare, ma è molto diverso dal sistema utilizzato per registrare i cani di razza, che è molto più noto alla maggior parte delle persone. 

Organizzazioni di registrazione dei gatti 

Esistono diverse organizzazioni che registrano i gatti di razza in tutto il mondo, alcune delle quali lavorano in stretta collaborazione con altre, mentre altre sono indipendenti. Varia anche il livello di interesse per la salute genetica dei gatti. In questo articolo, l'organizzazione di registrazione dei gatti a cui si fa riferimento è la GCCF, in quanto si tratta dell'organizzazione britannica e anche di quella con gli standard di benessere probabilmente più elevati. Ad esempio, non riconoscono né registrano i gatti con problemi di salute intrinseci, come i Munchkin (nanismo) o gli Scottish Folds (osteocondrodisplasia).  

Il GCCF possiede un database dei gatti registrati, tutti i dettagli sugli standard di razza, la politica di allevamento, gli eventuali out-cross accettati, le informazioni sulla salute e regolamenta le esposizioni di gatti secondo le proprie regole. Altri registri si comportano in modo simile, anche se le regole stesse possono variare leggermente. 

Qual è la differenza tra pedigree, misto e incrocio? 

Questi concetti possono essere un po' complicati, perché la maggior parte dei registri, compreso il GCCF, registrano (anche se in un registro separato) i gatti incrociati, per migliorare e ampliare il pool genetico. Quindi un gatto che è un incrocio, ad esempio Selkirk Rex x British Shorthair, potrebbe avere un pedigree (documentato e accettato come albero genealogico accurato) ed essere registrato presso il GCCF, ma non sarebbe un gatto di razza pura e non avrebbe diritto a partecipare alle esposizioni. 
  
In generale, tuttavia, il termine "misto" è utilizzato quando uno o entrambi i genitori hanno un'ascendenza sconosciuta. 
  
Incrocio è il termine usato per i gatti in cui entrambi i genitori sono di razze conosciute e, come sopra, possono avere o meno un pedigree documentato. 
  
Sappiate che molte persone usano i termini "misto" e "incrocio" in modo intercambiabile. 

I gatti di razza possono avere problemi di salute? 

Tutti gli animali possono avere problemi di salute e, sebbene si pensi comunemente che gli animali incrociati o meticci siano meno soggetti a questi problemi, ciò non è del tutto vero. Se due animali di razze diverse sono portatori degli stessi geni per gli stessi problemi di salute, i rischi sono gli stessi di due animali della stessa razza, portatori degli stessi geni.  

Con i gatti registrati con pedigree, la differenza è che i registri e gli allevatori lavorano per identificare e sradicare i geni che causano problemi di salute, i quali sono ben documentati e possono essere testati. Di conseguenza alcune razze hanno un elenco di potenziali problemi di salute e altre no, ma può anche essere una questione di numeri: più la razza è vecchia e numerosa, più dati ci sono. Le razze più rare, con un numero inferiore di esemplari, possono avere meno problemi di salute o, semplicemente, questi problemi non sono ancora stati individuati. 
  
Alcune razze di gatti presentano problemi di salute intrinseci, come ad esempio lo Scottish Fold, con le sue orecchie ripiegate in avanti, straordinariamente insolite. Per quanto possano sembrare adorabili, hanno queste orecchie solo a causa di una condizione chiamata osteocondrodisplasia, un'anomalia dello sviluppo che colpisce la cartilagine in tutto il corpo e causa le orecchie piegate in questa particolare razza, anche se colpisce anche altre parti del corpo, in particolare le ossa degli arti, causandone la distorsione e una grave artrite. Gli effetti possono manifestarsi già a 7 settimane, generando dolore cronico e zoppia invalidante. Non esiste una cura e l'unico modo per debellare la malattia è smettere di produrre gatti con le orecchie piegate.  

Alcuni degli altri gatti non riconosciuti dal GCCF (ma che potrebbero essere riconosciuti da altri) sono: 

Munchkin - tutti i Munchkin sono affetti da nanismo, probabilmente una pseudoacondroplasia che comporta una testa di dimensioni normali ma arti accorciati, che li predispone a problemi di salute e mobilità. 

Pixie Bob - lo standard di razza prevede che i Pixie Bob siano polidattili, il che significa che presentano anomalie agli arti, solitamente visibili come pollici e dita in più e persino cuscinetti in più. 

Savannah - il Savannah è una razza recente, nata dall'incrocio di specie selvatiche con specie domestiche, la cui generazione F1 richiede ancora una licenza per animali selvatici pericolosi nel Regno Unito. 

Tipi di gatti con pedigree/di razza pura 
 

Questi gruppi, purtroppo, non sono così esplicativi come quelli delle razze canine: poiché i gatti non sono mai stati allevati per svolgere un lavoro specifico, essi descrivono in realtà il mantello o il tipo di corpo piuttosto che il comportamento o il temperamento. Detto questo, alcuni tipi possono essere prevedibilmente più attivi o, per un motivo o per l'altro, più esigenti di altri! 

Inoltre, alcune razze formano un gruppo a sé stante, sotto una o più di queste tipologie. Ad esempio, il Gruppo Asiatico rientra nel tipo Birmano e comprende gli Asiatici di tutti i colori e i Burmilla, Bombay e Tiffanie. 

Pelo semi-lungo  

• Birmano  
• Maine Coon  
• Gatto delle foreste norvegesi
• Nebelung
• Ragdoll  
• Somalo  
• Turco Van  
• Ragamuffin  
• Siberiano

Britannico

• Britannico
• Certosino     
• Manx
• Selkirk Rex

Estero

• Abissino
• Azteco
• Bengala
• Cornish Rex
• Devon Rex
• Mau egiziano
• Korat  
• LaPerm  
• Lykoi  
• Ocicat  
• Russo  
• Singapura  
• Snowshoe  
• Sokoke  
• Somalo  
• Sphynx  
• Thailandese  
• Toyger  

Burmese  

• Asiatico  
• Australian Mist  
• Burmese  
• Suffolk  
• Tonkinese  

Siamese e orientale  

• Balinese  
• Orientale 
• Siamese

    
Persiano  

• Persiano
• Esotico a pelo corto 

All'interno di ogni tipologia vi sono una serie di caratteristiche che ci si può ragionevolmente aspettare, anche se alcune tipologie sono più varie di altre. 
  
I peli semilunghi sono i più diversi, dal delicato ed elegante Somalo all'enorme e imponente Maine Coon, ma tutti sono a pelo semilungo.  

I gatti di tipo inglese sono tutti piuttosto solidi, rotondi e grossi, ma con diversi tipi di mantello: ad esempio, il British Shorthair ha un mantello denso e felpato, mentre il Selkirk Rex semilungo ed estremamente soffice, riccio od ondulato. 

I tipi stranieri sono un altro grande gruppo di gatti di razza, che comprende il piccolo e liscio Mau egiziano fino all'alto e spigoloso Devon Rex dal pelo riccio. C'è poi una varietà di corporatura e di tipo di mantello.  

Il gruppo dei Burmese ha una corporatura più media, né estremamente magra e slanciata, né grossa e robusta, con gli Asian e Australian Mist che si collocano all'estremità della scala più tonda e coccolosa, mentre i Tonkinesi a quella più spigolosa. 
  
Siamesi e Orientali sono forse il tipo più appariscente: si tratta di gatti alti, molto spigolosi, dalle orecchie grandi e dalla corporatura stretta. Qui sono presenti sia le versioni tradizionali a pelo corto, sia le più recenti a pelo lungo Oriental Longhair e Balinese. Spesso loquace! 

Infine, un tipo inconfondibile di Persiano, che comprende il tradizionale Persiano a pelo corto e a pelo lungo a cui tutti pensano, ma anche l'Exotic Shorthair, un Persiano senza una pelliccia così stravagante. Qui si trovano i sottotipi di persiano, compreso il Chinchilla. 

Tutte queste razze hanno caratteristiche e personalità proprie, quindi se non sapete da dove cominciare, è utile stilare un elenco delle caratteristiche che desiderate e quelle che invece non volete. Se non vi piace un gatto esigente e vocale, il Siamese chiacchierone probabilmente non fa per voi. Se non vi piace l'idea di un micio piuttosto decorativo e sedentario, evitate i tipi Persiani. Se non volete un gatto che porti il caos in casa vostra e sia il flagello della fauna locale (e dei cani del vicinato!), evitate il Bengala.  

Per aiutarvi a capire quale gatto preferite e per approfondire la ricerca, partecipate al nostro quiz di selezione delle razze feline e trovate il vostro micio perfetto!