Se il tuo gatto può uscire fuori, è estremamente probabile che tu abbia trovato davanti alla porta di casa topolini o uccellini che ti ha portato. Questi ‘regali’ possono essere occasionali come pure quotidiani.
La tendenza a portare al proprietario i bottini di caccia lascia perplessi i proprietari di gatti di ogni parte del mondo, in particolare per il fatto che i loro mici ricevono cibo e attenzioni regolarmente e in abbondanza, e, per questo, molti si chiedono cosa ci sia dietro al comportamento predatorio dei loro amici felini. Se anche tu hai un gatto cacciatore, può esserti d’aiuto capire il perché del suo comportamento.
Perché i gatti cacciano?
In passato, i gatti non erano considerati animali da compagnia, amati e nutriti con cura dai loro proprietari. Dovevano procurarsi da sé l'alimento, cacciando, come i grandi cugini felini, il leone e la tigre. La quantità limitata di prede comportava la sopravvivenza, e quindi la riproduzione, solo dei cacciatori più forti e più bravi. Di conseguenza i nostri amici felini discendono direttamente da questi antenati abili cacciatori.
Oggi, i gatti cacciano più per gioco e divertimento che per fame. La semplice vista o il minimo rumore della preda fa scattare l’istinto predatorio radicato nel loro DNA.
Come imparano a cacciare i gatti?
I gatti imparano a cacciare nello stesso modo in cui quasi tutti i mammiferi apprendono i comportamenti, ovvero dalla mamma.
La caccia è un’abilità straordinaria che va appresa; i gattini imparano quasi sempre osservando la madre e giocando con i fratellini della cucciolata. Crescendo, il gatto mette in pratica le sue competenze all’esterno e alla fine inizia a portare a casa le piccole prede. I gatti d’appartamento, invece, mostrano di solito i comportamenti predatori durante il gioco.
Strategie di caccia feline
In genere i gatti tendono a usare tre diverse strategie per cacciare le prede, ovvero:
In questo tipo di strategia predatoria, il gatto inizia la caccia accovacciandosi e concentrando tutta la sua attenzione sulla preda. Attende con pazienza in un punto in cui non può essere visto, poi, al momento giusto, con un rapido balzo agguanta la preda.
In questa tecnica, il gatto individua la preda, si acquatta per terra, quindi si avvicina di soppiatto nella sua direzione. In questo movimento furtivo si può fermare più volte man mano che la preda diventa più vicina, talvolta lasciando una zampa sospesa in aria per rimanere completamente immobile, nel tentativo di non allertare la vittima prescelta. Una volta che si trova alla distanza giusta per l’assalto, si accovaccia sulle zampe posteriori alle spalle della preda, scatta con un salto per tentare di afferrarla.
Alcuni gatti potrebbero preferire cacciare le prede in acqua (di solito nei laghetti o nelle fontane di casa loro) anziché sulla terra. Per pescare, il gatto usa la zampa per prendere e tirare fuori dall’acqua il pesce. Può anche capitare, nei casi di razze che solitamente sono più amanti dell'acqua come il Maine Coon, che si immerga per afferrare il pesce con entrambe le zampe.
Perché i gatti giocano con le loro prede?
Potrebbe capitarti di vedere il tuo gatto che, una volta catturata la preda, inizia a giocarci. Il gatto, agendo così, probabilmente vuole confondere la preda e stancarla.
Il gatto caccia perché ha fame?
Molti proprietari di gatti pensano che i loro mici si dedichino alla caccia perché non mangiano a sufficienza a casa, ma solitamente non è sempre questo il motivo. I gatti si sono evoluti in modo da cacciare ogni volta che potevano, indipendentemente dalla fame, perciò anche il tuo amico felino proverà a catturare una preda tutte le volte che si presenterà l’occasione.
Il gatto porta dei regali al proprietario?
Se trovi un topolino o un uccellino adagiato sulla soglia di casa, è facile dedurre che il tuo gatto ha voluto farti un regalo, ma è veramente così?
È probabile, perché per esempio i gatti selvatici che si occupano dei piccoli portano loro il cibo insegnandogli loro con l’esempio abilità fondamentali per la sopravvivenza. I gatti domestici conservano questo istinto portando solitamente a casa qualche piccola preda pur non avendo dei gattini di cui occuparsi.