Perché il microchip?
Sono tanti i motivi per cui un gatto scompare. Potrebbe essersi spaventato per qualcosa ed essere quindi fuggito o sentirsi disorientato o distratto in un nuovo ambiente, per esempio nel caso di un trasloco. Anche se il tuo gatto indossa un collare con una targhetta di identificazione potrebbe averli persi, mentre il microchip no.
Il microchip è inoltre il modo per essere ufficialmente riconosciuti come i proprietari del vostro animale.
A cosa serve il microchip?
Il microchip viene inserito in modo rapido e semplice dai medici veterinari. Se dopo essersi smarrito il tuo gatto viene ritrovato e viene portato da un medico veterinario, quest'ultimo potrà scansionare il microchip sottocutaneo con un apposito strumento ed identificare il proprietario.
Come avviene l’inserimento del microchip?
Una procedura semplice e veloce
Dopo averne parlato con il medico veterinario, una volta deciso di procedere, questi inserirà un minuscolo microchip poco più grande di un chicco di riso nel sottocute del gatto. La procedura è estremamente veloce!
Il microchip per felini è composto da un codice a 15 cifre che viene poi caricato in un database nazionale unitamente ai dati del proprietario, tra cui nome, indirizzo e numero telefonico da contattare per emergenze.
Se un giorno il tuo amico peloso dovesse smarrirsi ed essere ritrovato da un estraneo, questa persona dovrebbe portarlo in un ambulatorio veterinario affinché, usando uno scanner apposito, possano vedere se è dotato di microchip.
La scansione è completamente indolore e permetterà, nel caso in cui il tuo gatto abbia il microchip, di trovarti indicato come suo proprietario nell'anagrafe felina. In questo modo il veterinario potrà contattarti e tu potrai riabbracciare il tuo micio!
Quando è consigliato l'inserimento del microchip?
Parlane con il tuo veterinario
Sarà il medico veterinario ad indicarti da che mese di vita del tuo gattino è possibile applicare il microchip e valuterete insieme se procedere o meno.
L’inserimento del microchip è obbligatorio?
In Italia, nonostante l’Anagrafe Nazionale Felina esista da qualche anno, non è obbligatorio inserire il microchip al proprio gatto. Solo la Regione Lombardia ha deciso di fare un passo in più per tutelare i felini domestici e, con il Piano Regionale Integrato della Sanità Pubblica Veterinaria 2019-2023, ha infatti reso obbligatorio il microchip per tutti i gatti nati o acquisiti a partire dal 1° gennaio 2020.
Poiché le norme sono soggette a modifiche, ti consigliamo di documentarti e tenerti aggiornato consultando il tuo veterinario e visitando i siti web del governo.