Ciotole per gatti: come scegliere quella più adatta per il tuo micio
Che i felini domestici siano degli esseri esigenti e raffinati è probabilmente cosa nota a te che li ami e te ne prendi cura o desideri farlo. Di sicuro sai anche che il momento del pasto per i gatti è molto importante, perché per i mici l’atto di nutrirsi deve essere un’esperienza perfetta a tutto tondo e ogni cosa deve essere di loro gradimento: dalla ciotola, al suo contenuto, passando per il posto in cui essa è collocata.
La scelta della ciotola giusta: i materiali
Ma come si fa, per esempio, a sapere qual è la ciotola più adatta alle esigenze del tuo gatto?
In prima battuta può sembrare che tutte le ciotole siano uguali e che, in definitiva, una valga l’altra. Ma non è così! Il materiale di cui è fatta la ciotola può fare la differenza e arrivare persino a influenzare le abitudini alimentari del gatto se non addirittura il suo benessere.
Ciotole in plastica
Si pensi per esempio alle ciotole di plastica e alla facilità con cui la superficie interna si usura e si consuma: nonostante un’igiene accurata - sempre raccomandabile per le ciotole dei gatti, di qualsiasi materiale esse siano - è possibile che residui di cibo si annidino nelle irregolarità date dall'usura che col tempo altera questo tipo di materiale, andando così a modificare non solo l’odore del cibo che di volta in volta proponi al tuo amico dall'olfatto infallibile, ma anche la sua qualità. Di conseguenza il gatto, infastidito, potrebbe addirittura non voler più mangiare. Non ultimo, queste stesse irregolarità della plastica usurata possono dare fastidio al felino con pelo lungo, che si ritrova così con il manto pizzicato ogni volta che si avvicina alla ciotola per mangiare, o per bere.
Ciotole in metallo
Va decisamente meglio se opti per ciotole di metallo - preferibilmente in acciaio inox, poiché non arrugginisce ed è antiallergico - perché più semplici da pulire e non soggette all'usura della plastica. Tuttavia, le ciotole di metallo tendono a essere leggere e a spostarsi o rovesciarsi facilmente mentre il gatto mangia o si abbevera, specialmente se è uno di quei gatti che ha il vizio di intingere la zampetta in ciò che sta nel piatto. E anche nel caso in cui la ciotola sia dotata di bordino di gomma antiscivolo, con l’andare del tempo proprio questa gomma finisce per indurirsi e rompersi. Inoltre, il metallo risente delle variazioni climatiche e quindi può risultare eccessivamente caldo o freddo a seconda della stagione, anche se non esposto all'aperto, alterando di conseguenza ciò che andrà a contenere.
Ciotole in ceramica
La scelta migliore quindi ricade sulla ciotola per gatti in ceramica, che non a caso è il materiale di cui sono fatti i piatti in cui noi umani mangiamo tutti i giorni. La ciotola di ceramica ha il peso giusto - anche per i gatti più voraci e irruenti - non ha problemi di usura, si pulisce con estrema facilità, è ideale sia per la pappa che per l’acqua e - infine - è anche preferibile in quanto ad estetica, poiché si presta a essere decorata e abbellita più che il metallo o la plastica.
Le misure più adatte
Ma l’attenzione non deve essere focalizzata solamente sul materiale: quando è il momento di scegliere la ciotola migliore per i gatti è molto importante tenere conto anche di forma e dimensioni. Devi sapere infatti che i mici non amano affatto che le loro sensibili vibrisse tocchino il bordo della ciotola mentre mangiano o si abbeverano. Per questo motivo se stai adocchiando una bella ciotola in ceramica per il tuo gatto accertati che sia una ciotola con una bella base larga e con un bordo basso, così da non interferire con i baffoni del tuo migliore amico. E non dimenticare che le ciotole per micio devono sempre essere due: una per il momento della pappa e una, mai assente, per abbondante acqua sempre fresca.