Il cane è un animale estremamente abitudinario, in particolare per quanto riguarda l’alimentazione. Non attenersi ad orari fissi è un errore che può avere conseguenze negative prima di tutto a livello fisico, compromettendo la crescita sana del cucciolo. I principali problemi che possono emergere sono digestione non adeguata, evacuazioni irregolari, obesità, alitosi. Non sono inoltre da trascurare i danni a livello comportamentale, che si ripercuotono sull’armonia della convivenza familiare e sullo sviluppo equilibrato del carattere.
Un cucciolo con la cattiva abitudine di un’alimentazione irregolare vorrà sempre avere la ciotola piena, elemosinerà cibo quando vedrà i suoi padroni a tavola, riterrà il cibo sempre “dovuto” e non riconoscerà come premio il bocconcino extra che invece dovrà guadagnarsi come ricompensa in sede di addestramento.
Gli alimenti da evitare
Avanzi di cucina in particolare se speziati, piccanti e conditi.
- Formaggi fermentati.
- Patate, fagioli e cavoli (provocano un'eccessiva fermentazione).
- I dolci in generale e lo zucchero.
- Aglio e cipolla.
- Frutta secca.
- Pane fresco.
- Uva.
- I noccioli di ciliegia, amarena, pesca, mandorla, albicocca.
- Acqua troppo fredda.
Attenzione alle ossa di pollo e coniglio
Sono assolutamente da evitare. Si spezzano in frammenti affilati e possono provocare gravi lesioni alla gola, allo stomaco e all'intestino se ingeriti.
Il Cioccolato e la tossicosi da teobromide
Il cioccolato contiene la teobromide, una sostanza tossica per il cane. La taglia del cane ed il tipo di cioccolato sono parametri essenziali da tenere in considerazione per l’esito della tossicosi. Quanto più è puro il cacao, tanto maggiore è la presenza di teobromide, e dunque tanto maggiore la sua tossicità. La soglia di tossicità si indica con 100 mg di teobromide ingeriti per ogni chilo di peso dell'animale. Quanto minore è il peso del cane, tanto minore la quantità sufficiente a risultare pericolosa.
Attenzione alle piante
Molte specie di piante comuni presenti nei nostri giardini possono essere tossiche per il cucciolo. Ecco le più comuni: Ortensia (Hydrangea macrophylla), Tasso (Taxus Baccata), Oleandro, Vischio, Stella di Natale (Euphorbia pulcherrima), Agrifoglio (Ilex Aquifolium), Lauroceraso (Prunus Laurocerasus), Colchico (Colchicum), Rododendro (Rhododendron), Gigli (Lilium), Digitale (Digitalis Purpurea), Yucca (Yucca Elephantiphes e Gloriosa), Oleandro (Nerium Oleander), Mughetto (Convallaria Majalis), Edera (Hedera Helix).